Sportello telefonico: ascolto e accoglienza

Il Nostro Numero

327 4119977

Lo sportello di ascolto e accoglienza è attivo nei seguenti giorni ed orari:

  • Lunedì dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 20.00
  • Martedì dalle 09.30 alle 11.30 e dalle16.00 alle 18.00
  • Mercoledì dalle 09.00 alle 11.00 e dalle 18.00 alle 20.00
  • Giovedì dalle 14.00 alle 16.00 e dalle 17.00 alle 19.00
  • Venerdì dalle 09.00 alle 10.00 e dalle 18.00 alle 20.00

Negli altri orari e nei giorni festivi è attivo il servizio di segreteria telefonica dove è possibile lasciare il proprio riferimento telefonico per essere ricontattati.

In caso di emergenza contattare il 112 oppure il 1522

La proposta di supporto che si è scelto di potenziare per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne sul nostro territorio si rifà al concetto di “cura centrata sul paziente” e di co-costruzione di un percorso di affrancamento dalla violenza. Si tratta di dare valore alla prospettiva della donna, riconoscendole competenza nella gestione della propria salute.

Presso l’Associazione Violetta è possibile ricevere, gratuitamente e su appuntamento attraverso lo sportello telefonico, una prima consultazione psicologica da parte di psicoterapeute di provata esperienza nell’ambito della violenza sulle donne. Si tratta di una linea telefonica a disposizione delle donne e/o di eventuali altri interlocutori (parenti, conoscenti, amici) che desiderino informazioni relative alla violenza domestica e/o ai servizi presenti sul territorio di riferimento.

Dal lunedì al venerdì, negli orari indicati, rispondono psicologhe formate dall’Associazione in merito all’accoglienza telefonica in questo ambito. Negli altri orari è possibile lasciare un messaggio nella segreteria telefonica a seguito del quale le persone saranno richiamate. A partire da questa linea telefonica dedicata può prendere avvio il percorso di aiuto e di emancipazione dalla violenza, attraverso un lavoro di rete con i Servizi e le Forze dell’Ordine sul territorio.

La donna potrà quindi iniziare un percorso di recupero e di sostegno psicologico individuale oppure, là dove si renda necessario, intraprendere un percorso di psicoterapia di gruppo, di sostegno alla genitorialità e di l’elaborazione dei traumi. Parallelamente viene offerta una prima consultazione legale.

Gli interventi sono gratuiti e si intendono rivolti a tutte le situazioni di maltrattamento agite sulle donne: violenza di genere riferita alla coppia, violenza in ambito familiare (agita da figli/e, fratelli/sorelle/altri parenti o figure presenti, situazioni di disabilità), maltrattamento sul lavoro. Altri interventi di sostegno psicologico vengono offerti a figli maggiorenni che siano stati vittime di violenza assistita.

Nei casi in cui si renda necessario vengono attivati canali di ricerca in ambito lavorativo, al fine di aiutare le donne a recuperare la propria autonomia.

Un ulteriore servizio di consulenza viene offerto agli insegnanti delle scuole (infanzia, primarie, secondarie) nei casi in cui si trovino a dover affrontare nel loro lavoro situazioni di violenza assistita.

Si intendono come beneficiari diretti del progetto le donne vittime di maltrattamento e i figli maggiorenni vittime di violenza assistita e per beneficiari indiretti i familiari, amici e conoscenti (adulti e/o bambini) coinvolti. Ultima ma non ultima la cittadinanza tutta, là dove possa esserci un punto di riferimento in cui ricevere informazioni ed essere orientati.

Francesca VanoniSportello telefonico: ascolto e accoglienza